Cosa fare quando il tuo sito WordPress è “down”?
È il peggior incubo di chi ha un sito web, ma è più comune di quanto si possa pensare.
Un giorno visitate il vostro sito web che avete realizzato con tanto amore scegliendo anche il miglior hosting per WordPress possibile (qui un nostro approfondimento con i migliori che abbiamo testato), e tutti i contenuti su cui avete lavorato duramente sono irraggiungibili.
Siete di fronte a messaggi di errori, oscuri e pieni di gergalismi tecnici. O peggio: uno schermo bianco, vuoto, con nessun indizio da seguire e scatta il panico!
Di recente, è successo a me. Tutti i miei siti web improvvisamente non si caricavano, e presentavano invece errori di “connessione scaduta”. Devo ammettere che è stato spiacevole.
Ma sono stato in grado di adottare misure (che vi spiegherò in questo articolo) per recuperare tutto, e continuo a farlo, per evitare che accada di nuovo.
Quando il vostro sito non funziona, è terribile! Soprattutto se con lui vi guadagnate da vivere, ogni momento vi può costare vendite ed entrate.
Siete di fronte al “White Screen of death”, o preoccupati su cosa fare se succede a voi? Allora questo è il post assolutamente da leggere e conservare.
Fase 0: Avvisare i vostri visitatori
Si tratta di uno “step 0” perché non è davvero un passo di risoluzione dei problemi, ma è necessario comunque.
Quando il sito è “down”, è fondamentale mantenere informati i vostri visitatori.
Quando un visitatore visita il vostro sito ed è inaccessibile, diventa comprensibilmente frustrato. A voi la scelta, dunque, se alleviare la frustrazione o lasciare che si trasformi in rabbia.
Se vi mantenete in contatto con i vostri visitatori e spiegate loro ciò che sta succedendo e quando si prevede che il sito ritorni a essere disponibile, saranno molto più pazienti e comprensivi.
Se non li tenete informati, possono prendersela con il vostro marchio, o decidere di visitare la concorrenza, invece.
La buona notizia è che è molto semplice evitare ciò. Basta tenerli informati attraverso:
- Un annuncio sui social media. Siate brevi, ma date ai vostri visitatori una chiara idea di cosa sta succedendo e quando si prevede che il sito ritorni ad essere accessibile.
- Inviate una breve e-mail alla vostra lista se pensate che il vostro sito non sarà accessibile per più di un giorno.
- Scrivete un messaggio sul vostro sito web (se riuscite a farlo). Se il sito è ancora in piedi e siete in grado di apportare modifiche al dashboard di WordPress, è possibile utilizzare un plugin, come ad esempio Ultimate Coming Soon Page, per visualizzare una pagina di manutenzione per i visitatori in modo che non vedano un sito danneggiato.
Fase 1: analizzare l’errore
Prendete nota dei messaggi di errore (se presenti) che state ricevendo, facendo degli screenshot. Questi saranno fondamentali per il processo di risoluzione dei problemi, che ci stiate provando da soli o chiediate aiuto a un esperto.
Gli errori più comuni che potrebbero essere visualizzati sono:
Connection Timed Out: Questo è un errore che potrebbe dare il tuo browser, se impiega troppo tempo per collegarsi e ottenere i dati necessari per mostrare il vostro sito web.
Potrebbe essere causato da un problema con la connessione a Internet, le impostazioni del dispositivo (ad esempio un firewall), la vostra società di hosting web, o il vostro sito stesso. Questo è accaduto al mio sito web, e si è rivelato essere un problema temporaneo con la mia società di hosting, Bluehost.
404 Not Found: Questo è accaduto a uno dei miei siti web dopo il backout. La home page ha funzionato bene, ma i singoli post sul blog sembravano mancare tutti. Si è scoperto che in qualche modo il mio file .htaccess era stato eliminato durante il backout del sito.
Server not found: Questo errore potrebbe essere causato dalla tua connessione a Internet, o da un problema con il vostro web hosting o un servizio del dominio. Raramente è causato da un errore di WordPress per i vostri temi o file dei plugin.
Blank White Screen: una schermata bianca e vuota è difficile da risolvere perché non c’è alcuna informazione ovvia per poter andare avanti. Spesso è causato da un problema con il codice del sito, sia in WordPress o un file di tema o plugin.
Error Establishing a Database Connection: Questo è un errore molto comune in WordPress che è spesso causato da un problema con la configurazione del file wp-config, ad esempio, un nome errato del database o della password. Può essere causato anche se il server del database non risponde per qualche motivo (un problema con il vostro host web), o se il database è stato danneggiato.
Random Code Errors on Your Website: Il vostro sito web potrebbe essere visualizzato bene, eccetto per la visualizzazione di codici di errore in alcune pagine o sul dashboard, ad esempio “funzione non trovata” o “fine inaspettata.” Questo potrebbe essere causato da un plugin o un tema, o da un danneggiamento dei file di base di WordPress.
Assicuratevi di non essere i soli a non cariare il sito.
Se tutto va bene, tutti gli altri possono vedere il vostro sito web più che bene.
Assicuratevi che non sia il browser, il computer o la connessione Internet:
- Svuotate la cache del browser
- Controllate il vostro sito su DownForEveryoneOrJustMe.com
- Visitate il vostro sito utilizzando un altro browser
- Provate a usare un dispositivo diverso (smartphone, tablet, laptop)
- Utilizzate un’altra connessione internet (Wi-Fi), o chiedete ad un amico di darci un’occhiata.
Se il vostro sito si visualizza bene con un altro browser, dispositivo o connessione ad internet, avete identificato dove giace il problema. Potrebbe essere necessario chiedere aiuto per aggiustare il dispositivo o la connessione, ma almeno il sito è ancora in piedi!
Fase 2: Risoluzione dei problemi WordPress
Se il problema non è con i vostri dispositivi o connessione a Internet, potrebbe essere con il vostro sito WordPress.
Pensate a tutte le recenti modifiche apportate. Recentemente, avete per caso:
- Aggiornato la vostra versione di WordPress
- Cambiato le impostazioni
- Modificato il file functions.php o qualsiasi altro file
- Installato, disinstallato o aggiornato eventuali temi o plugin
Se possibile, provate a invertire tutte le modifiche recenti, o il ripristino da un backup recente, per vedere se si risolve il problema.
Come risolvere i problemi di WordPress
Per la risoluzione dei problemi generali di WordPress, prima di tutto cercate di accedere al dashboard di WordPress.
Se non è possibile, può essere un problema di hosting e non un problema con il vostro sito. Tuttavia, è bene provare comunque le seguenti operazioni di risoluzione dei problemi tramite il vostro account di hosting o di un client FTP. Se non riuscite ad accedere, controllate il post di Vishnu su “Possibili ragioni per essere bloccato” dal vostro Wp-admin.
Poi, provate a cambiare il tema di default di WordPress per vedere se questo risolve il problema.
Se non lo fa, allora provate a disabilitare tutti i plugin per vedere se si risolve il problema. Se è così, è possibile riattivare i plugin uno ad uno per individuare quale di essi causa il problema.
Se un tema o un plug-in sta causando il problema, è possibile contattare un programmatore per il supporto, e nel frattempo utilizzare un tema alternativo o plug-in.
Come risolvere il danneggiamento del database
Alcuni problemi di WordPress sono causati da un database danneggiato. Se state ricevendo un errore di connessione al database, e siete sicuri che le informazioni di accesso al file wp-config siano corrette, è possibile utilizzare una funzione incorporata di WordPress per tentare una riparazione del database.
Leggete il post di Lori: “Troubleshooting When Your WordPress Migration to a New Host Becomes a Nightmare” per una guida passo-passo per riparare il database.
Fase 3: Controlla il tuo Web Hosting
Se avete effettuato l’accesso al vostro account di hosting e non riuscite a trovare eventuali problemi, ma il sito è ancora “down”, o se non potete accedervi affatto, è probabile che il problema sia il vostro host web.
Potete controllare i vostri account del sito host e dei social media, per vedere se hanno parlato di qualche difficoltà. Potete scoprire se sono “down” per la manutenzione programmata, e ci possono essere informazioni su quando il vostro sito potrà essere di nuovo accessibile.
In caso contrario, il passo successivo è quello di contattare il supporto.
A seconda del tipo di supporto che offre il vostro web host, potrete chiamarli o avviare una chat dal vivo per ottenere supporto immediato, o potrebbe essere necessario presentare una richiesta di assistenza.
Quando il mio sito è andato “down”, ho provato a richiedere supporto immediato via chat, ma i tempi di attesa erano bloccati sui 30 minuti, quindi ho dovuto presentare una richiesta di assistenza.
Dopo settimane di vana attesa, senza ricevere risposta alle mie richieste, ho capito che era il momento di cambiare host. Mentre Bluehost forniva un grande servizio, mi sono accorta che la velocità del sito era diventata molto più lenta di quella di una volta. Dal momento che avevo intenzione di aggiornare il mio host in ogni caso, decisi di optare per VPS hosting con InMotion.
Un’oncia di prevenzione …
Per recuperare rapidamente un sito, è necessario essere preparati prima che accada. Assicuratevi di avere una buona e affidabile società di web hosting e che facciate regolarmente il backup del sito. Familiarizzate con le opzioni di supporto del vostro web hosting, in modo da sapere dove andare se avete bisogno di aiuto in fretta.
Quando arriva il momento, se il vostro sito va “down”, sarete pronti e in grado di recuperare tutto in fretta!
Esperto di tecnologie e di SEO ho voluto in questo sito aiutare tutti coloro che necessitano di scegliere un hosting per i propri progetti personali e di clienti pubblicando le mie esperienze nel corso di 15 anni di lavoro nel settore.
CApita spesso che il sito vaa down. L’unica vera soluzione a tutto questo a mio avviso e avere sempre una copia di backup del sito e del data base.