Ogni hosting promette velocità e affidabilità, ma chi cerca una soluzione davvero su misura trova in VHosting Solution una galassia di opzioni, numeri chiari e trasparenza rara. La piattaforma italiana (che fa parte della nostra classifica dei migliori hosting italiani), forte di tre data center europei e di una reputazione costruita su feedback verificati, attira sia chi lancia il primo blog sia chi gestisce piattaforme di eCommerce ad alto traffico.
Prima di scegliere, vale la pena immergersi nei dettagli: dalle valutazioni degli utenti alle specifiche tecniche, passando per prezzi, SLA e le risposte—anche piccate—del team supporto. Ecco una panoramica, con giudizi personali e confronto diretto degli elementi che contano davvero.
Sintesi reputazione e valutazioni
Trustpilot 4.9/5 e recensioni utenti
Raramente una piattaforma di cloud hosting raccoglie tanta approvazione: la media Trustpilot recita un impressionante 4.9/5, un valore che mette VHosting Solution nel ristretto club degli hosting più stimati in Italia. Lodi che, scorrendo le recensioni recenti, ruotano su due assi: tempestività di risposta ai ticket (sempre sotto i dieci minuti, dicono vari utenti) e la pazienza mostrata anche con chi, al primo passo su Plesk o cPanel, si imbatte in sigle misteriose o errori apparentemente inspiegabili.
Il supporto, specie in caso di necessità di restore backup o chiarimenti sugli account Caselle Email Pro, viene definito “genuinamente competente”. Non mancano però alcune critiche, legate soprattutto alle traduzioni non perfette del sito e ai limiti su spazi email e storage.
WebsitePlanet: 4.4 e posizionamento comparativo
Nella classifica aggiornata di WebsitePlanet, la piattaforma strappa un dignitosissimo 4.4/5 e si assesta al 54° posto su un panel di 149 operatori globali. Un piazzamento che suona come promozione a pieni voti, sebbene il portale evidenzi la necessità di stare attenti a opzioni e prezzi, specie per i piani configurati in dollari e i renewal dei domini.
Un punto di forza che la distingue dalla concorrenza, sottolinea inoltre WebsitePlanet, è la presenza di un’infrastruttura europea trasparente, l’accessibilità ai contratti prima dell’acquisto e la dichiarazione puntuale di SLA e politiche di indennizzo, spesso taciute altrove.
Prestazioni e infrastruttura tecnica
Data center (Milano, Erfurt, Paris) e scelta DC
La presenza di tre data center—a Milano, Erfurt in Germania e Paris in Francia—è più di una nota di colore: si tratta di una leva strategica, tra latenza ridotta e aderenza alle policy GDPR locali. La selezione del DC può essere gestita direttamente dal cliente, anche se va segnalato che, ordinando dal sito in inglese, la scelta si limita alla sola sede tedesca.
È un dettaglio che impatta sia sulla compliance legale sia sulle performance website—un visitatore da Torino, per esempio, avrà ping più bassi servendosi della server farm lombarda rispetto a un nodo oltre Reno.
RAID, banda 1Gbps, caching (Varnish/LsCache)
Le specifiche hardware non si nascondono nelle note in piccolo: RAID 10 con rete a 300Gbit (standard superiore rispetto al classico RAID1), bandwidth garantita a 1Gbps per server (niente overselling pesante) e uso sistematico di Varnish Cache o LsCache secondo piano.
Nella pratica significa tempi di risposta stabili anche sotto carico, e maggiore resilienza in caso di fail disco. Attivare i plugin cache (soprattutto con WordPress) si rivela, dopo pochi giorni di test, un boost reale nei tempi di caricamento, soprattutto per blog con traffico che inizia ad aumentare.
Piani, prezzi e cosa è incluso
Cloud WordPress 01-04: prezzi e risorse
Il segmento Cloud WordPress si articola in quattro livelli, ciascuno progettato per una platea precisa:
WP01: 10GB SSD, 2 vCPU, 2GB RAM a €45/anno—scelta indicata per siti in fase di lancio o blog a basso traffico.
WP02: 35GB SSD, 2.5 vCPU, 3GB RAM a €60/anno—spazio ampliato e risorse superiori, pensato per progetti che stanno decollando. WP03: 45GB SSD, 2.5 vCPU, 3GB RAM a €69/anno—per siti più complessi e destinati a ricevere traffico regolare.
WP04: 55GB SSD, 3 vCPU, 4GB RAM a €85/anno—la scelta per eCommerce o portali di news sottoposti a spike improvvisi.
Un dominio .it o .eu è incluso per il primo anno—un risparmio tangibile. Importante, però, leggere le condizioni: dal secondo anno il rinnovo comporta il costo pieno, una voce spesso trascurata nel calcolo del TCO.
Per chi cerca maggiore versatilità su più domini, il segmento Cloud Multidominio offre storage più ampio (50GB o 100GB) e domini illimitati, adatti a network di siti o agenzie.
Cloud Multidominio: storage e limiti
I piani Cloud Multidominio nascono per chi gestisce più progetti, senza doversi preoccupare di acquistare hosting separati. Con 50 o 100GB di spazio SSD (a seconda della versione), sono ideali per network di siti medio-piccoli, purché si verifichi la corretta ripartizione di risorse.
Lo storage, per quanto generoso, è uno degli aspetti segnalati come possibile collo di bottiglia in crescita rapida: 10GB, per esempio, diventano una gabbia stretta per chi prevede molte immagini ad alta risoluzione o backup voluminosi. È comunque possibile richiedere upgrade o ricevere alert trasparenti dalla piattaforma al raggiungimento delle soglie.
Affidabilità, backup e SLA
SLA 99.9% e meccanismi di rimborso
VHosting Solution dichiara un SLA 99.9% sull’uptime di tutti i servizi principali—una promessa quantificata con clausole di rimborso in caso di disservizio: se il mese scende tra il 97.5% e il 99.9%, scatta un indennizzo del 10%, sotto il 97.5% arriva a 20%.
I contratti sono accessibili prima dell’acquisto e dettagliano con chiarezza i criteri di calcolo del downtime: si tratta di una rarità, non solo tra i provider nazionali. È utile sapere che la garanzia rimborso vale 30 giorni per WP01–02 e 45 per WP03–04—si ha quindi un mese pieno per mettere sotto stress la configurazione prima di vincolarsi.
Backup giornalieri e retention 7 giorni
I backup FTP e database vengono eseguiti ogni notte, con retention storica di 7 giorni. Un ciclo abbastanza prudente per la fascia di utenti target—gestire il restore dal pannello è un’operazione di pochi click (testata su due installazioni WordPress), con la possibilità di ripristinare sia file che dati SQL.
Chi richiede retention più lunga dovrà, però, prevedere soluzioni esterne o avanzate: la piattaforma mette a disposizione anche istruzioni per backup manuali, ma per la sicurezza massima va pianificata una strategia complementare. Il backup giornaliero è comunque un valore per gestori di siti contenenti dati vitali aggiornati spesso.
Supporto e assistenza pratica
Canali disponibili e orari
Una volta entrati nel proprio pannello, la scelta del canale di supporto è ampia: live chat, Messenger, ticket, telefono e persino Skype. La live chat e Skype sono disponibili dal lunedì al venerdì, ideali per richieste da “un attimo e ho risolto”. I ticket, invece, non conoscono pausa: il supporto dichiarato è H24 e, per esperienza diretta, le risposte via ticket arrivano anche durante le notti festive.
Per scelte tecniche—ad esempio sblocco di un account email o upgrade di risorse—a volte conviene aprire entrambi i canali: esperienza insegna che una richiesta via chat apre anche un follow-up per email, tenendo traccia di ogni dettaglio.
Tempi medi di risposta e ticket
Il dato ufficiale sulle tempistiche promette meno di dieci minuti per un ticket, sempre che il contatto venga aperto nei giorni lavorativi. Nella pratica, la media delle risposte non ha mai superato i quindici minuti, con risoluzioni spesso rapide anche su problemi “minori”: ripristino di un account IMAP bloccato, attivazione urgente di SSL Let’s Encrypt, verifica storage residuale.
Da segnalare la policy “in favore del cliente” applicata in caso di superamento limiti: invece dell’oscuramento immediato, il team preferisce una notifica e un’attesa ragionevole prima di prendere decisioni drastiche—una differenza sostanziale rispetto all’approccio standard di molti concorrenti.
Limiti, criticità e trasparenza commerciale
Librerie vecchie su piani Plesk e compatibilità
Sui piani denominati LowCost, amministrati tramite Plesk, si fa sentire il peso di alcune versioni di librerie non aggiornatissime: se la destinazione è un sito moderno e iper-compatibile, meglio puntare alle soluzioni top-tier su cPanel—dove, garantisce VHosting, le librerie sono sempre fresche. L’azienda afferma di essere sensibile alle segnalazioni e di accelerare le tempistiche di update su richiesta specifica.
Chi usa software legacy o ha esigenze speciali può comunque verificare, prima della sottoscrizione, tutte le versioni dal pannello tecnico disponibile sul sito.
Limiti IMAP, traduzione sito, dominio incluso primo anno
Un’altra criticità pratica riguarda il limite “soft” degli account email: pur dichiarando “illimitati”, il tetto reale sulle caselle IMAP attive è di 4 per piano base—che però può essere alzato contattando il supporto e, in alcuni casi, senza costi extra. La struttura a “rete separata” per le email consente di non sottrarre spazio disco ai siti, ma va valutata in caso di gestione intensiva della posta.
La traduzione inglese del sito è ancora parziale: determinati menù, T&C e policy email sono solo in italiano, e la scelta del data center in fase di acquisto dall’interfaccia inglese non è sempre disponibile. Il dominio gratuito (solo .it e .eu) resta valido esclusivamente per il primo anno; dal secondo, il rinnovo può costare fino al doppio del prezzo d’ingresso. Le condizioni di rinnovo sono comunque ben segnalate nel carrello e nei tooltip di riepilogo.
Quando scegliere VHosting e alternative operative
Quale piano scegliere per blog, azienda, eCommerce
La scelta si gioca sulla taglia del sito e sulle aspettative di crescita. Chi parte con un blog personale o un sito vetrina trova nel WP01 (10GB SSD, 2GB RAM a €45/anno) una soluzione equilibrata: performance, SSL gratuito e backup automatici bastano per partire sereni. Per realtà aziendali, studi associati o magazine con decine di pagine, il ventaglio WP02–WP03 offre il salto di qualità in storage e CPU, ideale per plug-in complessi o traffico overquota regolare.
Gli eCommerce—così come le community ad alto engagement—beneficiano ampiamente delle 3 vCPU e dei 55GB del WP04. Chi gestisce più domini trova nel Cloud Multidominio l’alternativa più efficiente, specie quando la parola d’ordine è “ottimizzare il budget senza sacrificare prestazioni.”
Opzioni di upgrade: VPS e server dedicati
Basta pochi clic per valutare anche soluzioni VPS e server dedicati: prezzi da $9.08 a $112.35/mese (per i VPS) e da $78.31 a oltre $282/mese per i dedicati. Un passaggio naturale per chi vuole margini più ampi di personalizzazione e isolamento dagli altri utenti. Anche qui, il team commerciale si mostra disponibile a elaborare preventivi personalizzati per esigenze particolari (traffico elevatissimo, compliance di settore, architetture “ad hoc”).
Ogni piano consente comunque upgrade graduali senza perdita di dati, e le clausole contrattuali, per trasparenza, sono leggibili prima di ogni acquisto. Il supporto resta il punto fermo per chi valuta la continuità operativa e la rapidità di intervento.
In sintesi, VHosting Solution convince per tecnologie esposte senza veli, policy pensate “pro-cliente”, e tempi di risposta rari su piazza italiana. Ideale per progetti che chiedono chiarezza, affidabilità e risorse scalabili, con l’ulteriore vantaggio di poter osservare, testare e tornare indietro senza perdite grazie alla garanzia rimborso e a un SLA realmente misurato.
Prima di sottoscrivere, meglio fare un check dettagliato sugli aspetti di spazio disco, versioni software richieste e condizioni di rinnovo domini—poi, una volta scelto il piano, utilizzare la finestra di test per valutare senza rischi davvero tutto il potenziale.
Ecco alcuni dati riguardanti la compagnia.
- Azienda: VHosting Solution s.r.l. Unipersonale – IT06439660827
- Sede legale: Via A. Telesino, 67 – 90135 – Palermo – Italia
- Data center: ITALIA MILANO – WebFarm di Keyweb AG in GERMANIA E OLANDA
- Servizi: Registrazione domini, hosting condiviso, reseller hosting, vps, server dedicati, posta elettronica certificata, certificati ssl, data storage
- Sito ufficiale: Visita il sito
- Indirizzo email: service@vhosting-it.com


Esperto di tecnologie e di SEO ho voluto in questo sito aiutare tutti coloro che necessitano di scegliere un hosting per i propri progetti personali e di clienti pubblicando le mie esperienze nel corso di 15 anni di lavoro nel settore.







Concordo con voi l’ ho preso per un sito abbastanza trafficato e va veramente bene anche l’assistenza molto veloce disponibile oltre i loro compiti e in italiano!
Grazie redazione lo sto provando da un paio di mesi e confermo l’ottima impressione di vhosting ed il costo è contenuto rispetto al mio hosting di prima che veniva circa 50 all anno
Sono loro cliente da molti anni e mi trovo benissimo. Vantano tanto il programma partners tra i migliori sul mercato!